Overview dei principali tassi IBOR e Alternative Risk-Free Rates
Per quanto riguarda i principali indici di riferimento utilizzati dalla Banca nei contratti con la clientela si segnala:
EURIBOR: l’Euro Interbank Offered Rate (Euribor) rappresenta il tasso d’interesse ricavato dalla media dei tassi d’interesse ai quali le principali banche operanti nel mercato monetario dell’euro (le cosiddette “banche di riferimento”) offrono depositi interbancari a termine ad altre banche di riferimento. La sua nascita combacia con quella dell’euro (4 gennaio 1999), momento in cui è stato designato a sostituire i vari tassi di mercato monetario utilizzati nei singoli Paesi. Esiste un tasso Euribor per ogni scadenza dei depositi interbancari negoziati sul mercato: Euribor a 1 settimana, a 1 mese, a 3 mesi, a 6 mesi e a 12 mesi.
L’European Money Markets Institute (EMMI), nel corso del 2019, ha attuato una riforma dell’Euribor, al fine di adeguarlo alle previsioni del BMR, definendo una nuova metodologia di calcolo definita “ibrida”, secondo la quale l’Euribor è calcolato sulla base di: operazioni effettivamente eseguite, se disponibili e sufficienti; interpolazione dei dati sulle scadenze ravvicinate o sulle rilevazioni dei giorni precedenti, se disponibili e sufficienti; combinazione dei dati osservati su altri mercati e filtrati attraverso determinati modelli creati per questo scopo.
Il passaggio alla metodologia di calcolo “ibrida” non ha comportato modifiche alle condizioni dei contratti in essere indicizzati all’Euribor.
Tuttavia, ciò non esclude che, in futuro, l’Euribor possa comunque essere dichiarato non rappresentativo, essere sostituito con un indice alternativo o cessare di essere pubblicato.
Per maggiori informazioni sulla metodologia ibrida, è possibile consultare il sito web dell’EMMI: www.emmi-benchmarks.eu.
Euro Short Term Rate (€STR): è considerato il Risk Free Rate per l’Eurozona e riflette il costo in euro della raccolta all’ingrosso non garantita overnight delle banche dell’area dell’euro. La Banca Centrale Europea (BCE) ha pubblicato per la prima volta il tasso €STR il 2 ottobre 2019. Inoltre, il tasso €STR è stato designato come sostituto dell’EONIA (Euro Overnight Index Average), cessato il 3 gennaio 2022, nonché raccomandato dal Working Group on euro risk-free rates presso BCE come indice sostitutivo dell’EURIBOR ai fini delle clausole di fallback.
Secured Overnight Financing Rate (SOFR): è un tasso di interesse che riflette il costo della raccolta di denaro con scadenza overnight nel mercato pronti contro termine dei titoli del Tesoro degli Stati Uniti. È stato designato come nuovo benchmark per i contratti denominati in dollari statunitensi in alternativa al USD LIBOR a fronte della cessazione decorrente dal 31 dicembre 2021 per le scadenze a 1 settimana e 2 mesi, e dal 30 giugno 2023 per le restanti scadenze. L’ Alternative Reference Rates Committee (ARRC), il gruppo di lavoro statunitense incaricato dalla Banca Centrale degli Stati Uniti (FED) di individuare gli indici sostitutivi allo USD LIBOR, ha formalmente raccomandato l’uso dei tassi a termine SOFR pubblicati dal CME Group (denominati “Term SOFR”). Tali tassi possono essere utilizzati nelle clausole di fallback dei contratti di finanziamento esistenti e in specifiche tipologie di nuovi contratti come indicato nelle linee guide di ARRC.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito web dell’ARRC: https://www.newyorkfed.org/arrc.
Sterling Overnight Index Average (SONIA): è un tasso overnight basato su transazioni effettive e riflette la media dei tassi di interesse pagati dalle banche per contrarre prestiti non garantiti in sterline da altre banche. Il SONIA è stato pubblicato per la prima volta nel marzo 1997 e dal 2016 è amministrato dalla Banca d’Inghilterra. Inoltre, nel 2018 è stato riformato per renderlo conforme ai principi internazionali sui tassi di riferimento. È stato valutato come alternativa al GBP LIBOR a fronte della cessazione decorrente dal 31 dicembre 2021.
Swiss Average Rate Overnight (SARON): è un tasso di interesse overnight basato su transazione effettive nel mercato pronti contro termine denominato in franco svizzero (CHF). È stato individuato come alternativa al CHF LIBOR a fronte della cessazione decorrente dal 31 dicembre 2021.
Ultimo aggiornamento: Novembre 2024