Logo Banca Ifis
23/01/2015
12:22

Quantitative easing e mutualizzazione: il WEF raccontato da Giovanni Bossi

Manca solo un giorno alla chiusura dell’edizione 2015 del World Economic Forum di Davos, il meeting annuale che pone al centro l’economia e la finanza, la politica e i sistemi sociali, l’innovazione e la tecnologia.

Tra i partecipanti, per il quarto anno consecutivo, anche Giovanni Bossi, Amministratore Delegato di Banca IFIS, che ha seguito i lavori e, al contempo si è espresso sulle decisioni della BCE e sul sentiment verso l’Italia che ha caratterizzato quest’edizione del WEF.

In un twitter time l’AD ha risposto ai quesiti e alle curiosità su Davos e sui temi affrontati: scenari economici, politica italiana ed europea, iniezioni di fiducia e liquidità da parte della Banca Centrale di Draghi, che giovedì ha annunciato il quantitative easing, ovvero l’acquisto fino a 60 miliardi al mese fino al 2016 –  equivalenti a uno stimolo monetario di almeno 600 miliardi di euro – di titoli di Stato dei Paesi dell’Unione Europea.

Una buona notizia che ha infuso nella giornata di giovedì 22 gennaio effetti benefici ai mercati e alle Borse europee, ma che è stata accompagnata da una “clausola” non banale: la gran parte dei bond comprati, l’80%, resterà sui bilanci nazionali, sostanzialmente impedendo la condivisione – la mutualizzazione – dei rischi per la quale anche l’Italia si era battuta.

Anche Giovanni Bossi, intervenuto alla trasmissione di Class CNBC di mercoledì 21 in diretta da Davos si era speso a favore della mutualizzazione del rischio di credito, scelta che avrebbe spinto gli investitori ad essere più fiduciosi nei confronti dell’Italia.

Nell’editoriale pubblicato dalla testata web firstonline.info, Giovanni Bossi ha invece raccolto riglessioni e impressioni dopo la serata inaugurale e il primo giorno di lavori da Davos, sottolineando in particolare quanto Davos, fin dalle prime battute, apparisse molto più italiana delle precedenti edizioni.

Infine, l’agenzia di stampa Radiocor ha chiesto, direttamente a Davos, il parere del dott. Bossi in relazione alle misure della Banca Centrale Europea di giovedì 22 gennaio. Il lancio d’agenzia è pubblicato sul sito di Borsa Italiana ed è a disposizione cliccando qui.

Di seguito tre video pillole nella quale l’AD spiega cosa sono il quantitative easing e la mutualizzazione e commenta il piano della BCE reso noto nella conferenza stampa di giovedì.

Tutte le domande e le risposte date da Giovanni Bossi durante il twitter time sono invece raccolte nello Storify dedicato: https://storify.com/BancaIFIS/giovanni-bossi-twitter-time-from-davos-2015-wef

 

Condividi