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24/11/2017
09:01

Banca IFIS, sottoscritto accordo per l’acquisizione del controllo di Cap.Ital.Fin S.p.A.

SDIR: REGEM
Informazione privilegiata
Finanziario

Mestre (Venezia), 24 novembre 2017 – Banca IFIS annuncia di aver sottoscritto con la Dott.ssa Carla Caputo un’offerta vincolante relativa all’acquisizione del controllo di Cap.Ital.Fin S.p.A. (“la Società”), finanziaria iscritta all’Elenco degli Intermediari Finanziari e che ha avanzato istanza di iscrizione al nuovo Albo Unico. La Società è specializzata in finanziamenti rimborsabili mediante cessione del quinto dello stipendio e delegazioni di pagamento per pensionati, dipendenti privati, pubblici, statali ed opera in tutta Italia.

Una volta sottoscritto il contratto di compravendita, il closing dell’operazione è previsto nei primi mesi del 2018, subordinatamente all’iscrizione della Società nel nuovo Albo Unico e alla valutazione dell’operazione da parte dell’Autorità di Vigilanza.

L’operazione si inserisce nell’opportunità, individuata da Banca IFIS, di offrire soluzioni utili a famiglie ed individui che hanno necessità di supporto finanziario, diversificando la propria operatività grazie a strumenti quali la cessione del quinto dello stipendio e la delegazione di pagamento. Questi prodotti potranno rappresentare un’opzione anche per le famiglie oggi clienti dell’Area NPL della Banca.

A fine 2016 il Patrimonio Netto di Cap.Ital.Fin S.p.A. risultava pari a 2,4 milioni di euro, con un margine di intermediazione pari a 3,1 milioni di euro. La Società presidia tutte le fasi strettamente riconducibili al processo di gestione e cessione pro-soluto dei crediti grazie a tre prodotti:

  • – CQP: cessione del quinto pensione INDAP o INPS;
  • – CQS: cessione del quinto stipendio pubblico, statali o privati;
  • – DP: delegazione di pagamento.

Cap.Ital.Fin S.p.A. opera sul mercato attraverso diversi canali: 3 sportelli sul territorio (Napoli, Palermo, Catania); distributori terzi rappresentati da 60 agenti in attività finanziaria monomandatari e 10 mediatori creditizi; 3 referenti commerciali dipendenti che, oltre al coordinamento della rete agenti, possono collocare prodotti finanziari della Società.

L’operazione non comporterà variazioni significative nell’organico della Società. Si valuteranno nel breve termine interventi di razionalizzazione della struttura per quanto riguarda la governance, funzionali all’integrazione nella Capogruppo.

L’operazione sarà finanziata esclusivamente tramite ricorso a fondi propri.

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